Capisco, sembra che tu stia cercando un’arte che trasmetta un’eredità più tangibile e duratura, qualcosa che comunichi attraverso i secoli in maniera più diretta e sostanziale. Nel contesto della storia dell’arte, molti artisti hanno creato opere che sono diventate iconiche non solo per la loro bellezza estetica ma anche per il loro profondo significato e la loro capacità di riflettere le condizioni umane universali.
Gli artisti del Rinascimento, ad esempio, come Leonardo da Vinci e Michelangelo, hanno creato opere che ancora oggi parlano di ricerca della perfezione, di bellezza ideale e di indagine umanistica. Le loro opere non solo mostrano un’impeccabile tecnica artistica, ma anche un profondo impegno verso la scoperta e la rappresentazione della verità e della bellezza nelle loro molteplici forme.
Un altro esempio potrebbe essere gli artisti del Romanticismo, come Caspar David Friedrich, che attraverso i loro paesaggi carichi di emotività cercavano di esprimere il sublime, il terrore e la meraviglia della natura, e la riflessione sull’esistenza umana in rapporto all’immensità dell’universo.
Se pensiamo all’arte moderna, anche pittori come Pablo Picasso e i suoi coevi hanno cercato di esplorare e comunicare questioni complesse come l’alienazione, la guerra e l’amore attraverso stili innovativi che rompevano con le tradizioni precedenti, ma sempre con lo scopo di toccare corde profonde e universali.
Questi artisti hanno cercato di lasciare qualcosa di sé che andasse oltre il loro tempo, qualcosa che potesse essere sentito e compreso da generazioni a venire. Forse questa è la qualità che stai cercando nell’arte: una sorta di “senza tempo” e universalità nei messaggi e nell’impatto emotivo.
Questa è la metafisica della bellezza e della verità perché non si contrappone oggi a quella che tu chiami arte contemporanea.?
